In occasione della rappresentazione presso il Teatro Verdi di Brindisi del Nabucco di Giuseppe Verdi ( con recita prevista per venerdì 27 marzo), l' Associazione Musicale- Culturale 'San Leucio' , nell’ambito della programmazione culturale per l’anno sociale 2015, ha organizzato per la sera di martedì 24 marzo, alle ore 19.00 presso il Seminario Arcivescovile " Benedetto XVI" sito in Viale Porta Pia, 2.
In occasione della rappresentazione presso il Teatro Verdi di Brindisi del Nabucco di Giuseppe Verdi ( con recita prevista per venerdì 27 marzo), l' Associazione Musicale- Culturale 'San Leucio', nell’ambito della programmazione culturale per l’anno sociale 2015, ha organizzato per la sera di martedì 24 marzo, alle ore 19.00 presso il Seminario Arcivescovile " Benedetto XVI" sito in Viale Porta Pia, 2
( ingresso laterale - accanto alla Chiesa di Santa Chiara) a Brindisi, una conferenza sul capolavoro verdiano, rivolta a tutti coloro che vogliano conoscerlo più da vicino, dal titolo
" Nabucodonosor: la rinascita di Giuseppe Verdi" .
La conversazione è affidata a Corrado de Bernart e a Simonetta de Vincentis.
Corrado de Bernart, docente presso il Conservatorio di Lecce, all' intensa attività concertistica come pianista e clavicembalista unisce un appassionato impegno come esperto musicale e studioso. Sul teatro d'opera ha peraltro pubblicato vari saggi ed articoli ed è frequentemente invitato come relatore da istituzioni varie.
Simonetta de Vincentis, pianista e docente presso le Scuole Medie ad Indirizzo Musicale, è dallo scorso novembre la Direttrice del Coro Polifonico Arcivescovile 'San Leucio'.
Ai due relatori il compito di condurre il pubblico alla scoperta della genesi, dei personaggi, della trama del Nabucco, opera che segnò un momento chiave per la carriera di Verdi. Fu proprio l'incredibile successo di questo lavoro a imporre il musicista come astro del teatro d'opera dell'epoca, dando inizio a quegli anni di frenetica attività che Verdi stesso definì, per l'impegno richiestogli dalle continue commissioni di nuovi lavori, "anni di galera".
La serata è ad ingresso libero. La cittadinanza è invitata a partecipare.
Il Coro.